Descrizione
I “famosi”pallino o “rosette” ricordano molto la Fede Sarda. In effetti è proprio così!
Moltissimi anni fa nel centro Italia, si teneva una delle più grandi fiere-mercato del tempo e qui si commerciava, ci si conosceva e tutte le popolazioni delle regioni vicine scorrevano per acquistare o vendere, anche solo per osservare….
Giungevano qui anche i sardi per acquistare capi di bestiame (la fiera era conosciutissima per l’affluenza di popolazioni dedite alla pastorizia). Si pensa che proprio qui ci sia stato quell’intreccio di idee, conoscenze, arti che hanno portato tante culture diverse (se ben simili) a carpire cose l’una dall’altra…
Non si sa se sia nata prima la Fede Cicerchiata o quella Sarda, ma sicuramente la storia e il simbolismo riportano a quell’antica epoca pastorale che è tanto intrisa nella nostra arte: la decorazione a “pallini” ricorda molto il vello delle pecore.Anticamente la sposa che si maritava con un uomo ricco, riceveva in dono un anello con tanti pallini, di una misura notevole per il tempo, questo perchè la ricchezza derivava dal numero di pecore che l’uomo o la sua famiglia possedeva! Perciò più grande l’anello e più importante a livello sociale diveniva la donna.